Descrizione
Astrophytum asterias VG8
Storia della Scoperta di Astrophytum asterias
Astrophytum asterias, noto come cactus stella, fu scoperto nel XIX secolo nel deserto del nord-est del Messico. Il suo aspetto a stella, con motivi simili a corpi celesti, attirò botanici ed esploratori. Fu classificato dal botanico Carl Friedrich Philipp von Martius nei primi anni 1800 e da allora è un prezioso esemplare nelle collezioni botaniche mondiali.
Descrizione di Astrophytum asterias
È un piccolo cactus globulare con fusto a forma di stella coperto da macchie bianche. Il fusto grigio-verde ha costolature profonde che lo dividono in sezioni geometriche. In fioritura produce fiori gialli con centro arancione, che aggiungono colore alla pianta.
Consigli di Coltivazione
Per coltivarlo con successo:
- Terreno e Vaso: Usare un terreno ben drenante, come miscela per cactus e perlite, con vaso forato.
- Esposizione: Posizionare in pieno sole, preferibilmente a sud o all’aperto.
- Annaffiatura: Annaffiare con parsimonia, lasciando asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra.
- Temperatura: Ama temperature tra 21°C e 32°C, proteggerlo dal gelo.
- Fertilizzazione: Fertilizzare con concime bilanciato diluito a metà forza una volta al mese in crescita, evitare in inverno.
Rarità degli Esseri Vecchi
Gli esemplari vecchi sono rari e ricercati per la crescita lenta e la vulnerabilità alla distruzione dell’habitat. Possono mostrare caratteristiche uniche e dimensioni maggiori, ma sono a rischio per raccolta illegale e perdita di habitat, sottolineando l’importanza della conservazione.
Seguendo questi consigli e conoscendo la storia e rarità, gli appassionati possono apprezzare e preservare Astrophytum asterias garantendone la sopravvivenza.







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